SCUOLA PRIMARIA CARCHIDIO
Il restauro e risanamento conservativo ha la finalità di ottenere il miglioramento della risposta alle sollecitazioni sismiche del fabbricato denominato “Scuola elementare Carchidio”, sito a Faenza in via Forlivese7, via Carchidio 1 (Foglio174 mappale 41), mediante l'esecuzione di una serie di interventi sulle strutture che verranno meglio descritti in seguito e negli elaborati specifici.
Il fabbricato è attualmente destinato a scuola primaria e a scuola dell'infanzia per un totale di più di 500 presenze.
La priorità di intervento è stata data per questo fabbricato anche in relazione alla sua costruzione iniziata nel 1934, pertanto ben prima della classificazione del Comune di Faenza come zona sismica (1983). Inoltre anche i i successivi ampliamenti, conclusisi nel 1979, sono stati tutti progettati senza criteri antisismici. Particolare attenzione è stata posta nella definizione delle unità strutturali, in quanto il fabbricato è il risultato di numerosi ampliamenti, eseguiti negli anni con tecniche costruttive diverse, come meglio verrà dettagliato a seguire.
I lavori sono stati eseguiti sulla base del progetto è stato redatto in funzione delle risultanze delle verifiche tecniche di vulnerabilità sismica che hanno evidenziato vulnerabilità sia strutturali che non strutturali. Le verifiche sono state condotte per successivi approfondimenti, partendo dal rilievo dello stato di fatto dell'immobile, mediante ricerche di archivio (tese a reperire la documentazione progettuale degli interventi eseguiti nel tempo) e sondaggi sul posto per la verifica di quanto ricavato dalla citata documentazione (spessori, orditura dei solai, ecc.).
Dopo aver effettuato una prima modellazione del fabbricato sono state eseguite inoltre delle indagini (prove sulle murature portanti) per la definizione delle caratteristiche dei materiali.
Il fabbricato è attualmente destinato a scuola primaria e a scuola dell'infanzia per un totale di più di 500 presenze.
La priorità di intervento è stata data per questo fabbricato anche in relazione alla sua costruzione iniziata nel 1934, pertanto ben prima della classificazione del Comune di Faenza come zona sismica (1983). Inoltre anche i i successivi ampliamenti, conclusisi nel 1979, sono stati tutti progettati senza criteri antisismici. Particolare attenzione è stata posta nella definizione delle unità strutturali, in quanto il fabbricato è il risultato di numerosi ampliamenti, eseguiti negli anni con tecniche costruttive diverse, come meglio verrà dettagliato a seguire.
I lavori sono stati eseguiti sulla base del progetto è stato redatto in funzione delle risultanze delle verifiche tecniche di vulnerabilità sismica che hanno evidenziato vulnerabilità sia strutturali che non strutturali. Le verifiche sono state condotte per successivi approfondimenti, partendo dal rilievo dello stato di fatto dell'immobile, mediante ricerche di archivio (tese a reperire la documentazione progettuale degli interventi eseguiti nel tempo) e sondaggi sul posto per la verifica di quanto ricavato dalla citata documentazione (spessori, orditura dei solai, ecc.).
Dopo aver effettuato una prima modellazione del fabbricato sono state eseguite inoltre delle indagini (prove sulle murature portanti) per la definizione delle caratteristiche dei materiali.
L'intervento è integralmente finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell'ambito del “Piano per il proseguimento degli interventi urgenti e per la riduzione del rischio sismico, su edifici pubblici e beni monumentali danneggiati dagli eventi sismici di aprile-giugno 2000 nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna, Reggio Emilia e Modena”.
Con D.G.R. 1914 del 16/12/2013 la Regione Emilia Romagna ha assegnato dei contributi integrativi per l'intervento sulla Scuola Elementare Carchidio (intervento precedentemente inserito nel citato Piano per un importo di Euro 303.160,20), pertanto ora l'importo complessivo finanziato è di Euro 685.000,00.
Con D.G.R. 1914 del 16/12/2013 la Regione Emilia Romagna ha assegnato dei contributi integrativi per l'intervento sulla Scuola Elementare Carchidio (intervento precedentemente inserito nel citato Piano per un importo di Euro 303.160,20), pertanto ora l'importo complessivo finanziato è di Euro 685.000,00.
L'intervento appena concluso succede un primo intervento strutturale localizzato (estate 2013) in quanto ritenuto urgente e prioritario, esso infatti ha permesso di ottenere un notevole miglioramento della risposta alla sollecitazione sismica del corpo B4. Pertanto l'importo di questo secondo stralcio funzionale ammonta ad Euro 648.000,00. L'intervento già eseguito è già stato recepito nelle verifiche tecniche di vulnerabilità sismica depositate, considerandolo quale stato di fatto.
Il fabbricato, in quanto immobile di proprietà del Comune di Faenza costruito a partire dal 1934, è soggetto alle norme di tutela ai sensi degli artt.10-12 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., pertanto è stata richiesta l'autorizzazione alla Soprintendenza, che ha provveduto al rilascio in data 14/05/2014 (PG 7527).
L'intervento è stato concluso all'inizio del mese di settembre 2015 consentendo il regolare svolgimento della didattica.
Il fabbricato, in quanto immobile di proprietà del Comune di Faenza costruito a partire dal 1934, è soggetto alle norme di tutela ai sensi degli artt.10-12 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., pertanto è stata richiesta l'autorizzazione alla Soprintendenza, che ha provveduto al rilascio in data 14/05/2014 (PG 7527).
L'intervento è stato concluso all'inizio del mese di settembre 2015 consentendo il regolare svolgimento della didattica.