Complesso natatorio coperto


Progetto per la realizzazione di un complesso natatorio coperto
presso il centro sportivo comunale di Faenza

1. Inquadramento
L’intervento si configura come un ampliamento distaccato nell'area retrostante l’attuale Piscina Comunale esistente. La posizione contigua ma non baricentrica rispetto al vecchio impianto consente di creare un rapporto flessibile nell’accessibilità e gestione delle due strutture. L'area su cui insisterà il nuovo complesso (di circa 1200 mq complessivi) è attigua allo stadio Bruno Neri, e con la costruzione del nuovo impianto anche l’accesso all’intero complesso sportivo, composto dalle piscine, dal campo da calcio e dal Circolo Tennis, verrà migliorato grazie alla realizzazione di un nuovo percorso pedonale con accesso da via Marozza.

2. ll nuovo complesso
Per raggiungere il nuovo impianto si effettua lo stesso percorso di quello esistente da piazzale Pancrazi, per poi procedere costeggiando la rete che delimita il bordo del campo da calcio e giungere agli scalini ed alle rampe che permettono di accedere al piccolo piazzale antistante la porta d’ingresso. A livello di gestione interna, l’accesso avverrà prevalentemente in modo automatizzato, attraverso tessere personali in dotazione agli utenti. Questa particolare condizione renderà possibile la sostituzione della usuale reception con un sistema a tornelli automatici.
Il nuovo impianto sarà dotato di una vasca di dimensione 25,00x12,50x1,80 mt. di profondità ed avrà altezza libera sottotrave di 5,00 m, poiché una delle attività previste nella nuova piscina sarà la pallanuoto.
Le attività in previsione sono quelle che al meglio sfruttano la profondità della nuova vasca:
- nuoto di utenza libera;
- nuoto agonistico a livello locale;
- corsi di pallanuoto giovanile, non agonistico, maschile e femminile;
- pallanuoto U13 ed U14 a livello agonistico;
- corsi di nuoto di salvamento   
- attività corsuali di Acqua Fitness (tipo GAG)
- corsi nuoto sincronizzato
- corsi subacquei
- syncro agonistico a livello locale
Le attrezzature sportive, oltre alle corsie galleggianti previste per suddividere la superficie d’acqua e delimitare le linee del campo da gioco per la pallanuoto, sono costituite da tavolette e pullboy in schiuma espansa, palloni, porte e bandierine per pallanuoto.
La pavimentazione di rivestimento delle superfici della vasca (fondo, lati lunghi e corti) sarà in piastrelle di gres smaltato dalle dimensioni di 25x12,5 cm; quella del piano vasca sarà in materiale gres porcellanato, formato 30x60 cm, facilmente pulibile e igienizzabile; analoga scelta per il formato della piastrella degli spogliatoi.
È previsto un sistema di raccolta delle acque di tracimazione a bordo vasca, distinto da quello di raccolta della acque di pulizia posto su ognuno dei quattro lati del locale piscina.
Per quanto riguarda il soddisfacimento dei rapporti areanti, tutto è demandato ad un impianto UTA ad alta efficienza con inverter in grado di controllare sia i volumi di ricambio aria, sia le temperature, sia la percentuale di umidità degli ambienti.

3. Materiali utilizzati e prestazioni
La struttura sarà caratterizzata da un involucro realizzato con elementi di calcestruzzo prefabbricati, scelta che permette di concentrare le risorse sulle dotazioni impiantistiche e sulle finiture. Al di sopra delle travi del piano vasca (in legno lamellare) si monteranno pannelli coibentati, in legno.
L’intera copertura sarà caratterizzata dalla presenza di lucernari a doppia calotta in numero tale da soddisfare i rapporti illuminanti per ogni ambiente. Ogni lucernario avrà un pozzo luce definito da una veletta di cartongesso idrofugo fino al livello del controsoffitto; ad un’alta veletta di cartongesso idrofugo nella zona vasca è affidato il compito di celare i canali di mandata e di ripresa degli impianti meccanici, nonché i canali elettrici.
Per le finiture del volume esterno verrà impiegato intonaco per esterni lasciato a vista con eccezione dei fronti dei due vani tecnici, che verranno schermati con rete metallica forata zincata.
Gli infissi del fabbricato piscina saranno vetrate e porte in alluminio e vasistas superiori.
Infine, la sistemazione esterna prevede la formazione di un’area pavimentata con autobloccante sul lato Est del fabbricato, con pendenza del 2% verso il campo da calcio. Per superare il dislivello di circa 90 cm che separa attualmente il piazzale esistente con l’area d’intervento, si realizza un sistema di rampe e gradini a raccordo fino l’ingresso. Il nuovo marciapiede lambisce gli spogliatoi calcio ed il vano dei cogeneratori fino al limite del fabbricato dove è montata una scala alla marinara che consente l’accesso alla copertura degli spogliatoi, prima, e degli spogliatoi piscina, poi.

4. Impianti
- Sistema di riscaldamento degli spogliatoi tramite pannello radiante a pavimento alimentato
   con fluido a bassa temperatura
- Impianto di termoventilazione con recupero del calore dell’aria di espulsione con grado di efficienza min. 60%
- Sistema di termoregolazione e gestione integrata degli impianti meccanici tramite sistema BMS per il controllo e la regolazione di tutti i parametri, tramite un’unica interfaccia grafica con pannello touch screen
- Predisposizione di telo per copertura della vasca quando inutilizzata per limitare le dispersioni energetiche
- Facendo un paragone con la piscina esistente (ampliamento ultimato nel 2005): il risparmio energetico per la climatizzazione invernale che si può ottenere con gli isolamenti adottati è di circa il 70%
- Impianto di cogenerazione al servizio dell’intero complesso natatorio installato direttamente dal Comune di Faenza
- La cogenerazione prevede la produzione combinata di energia elettrica ed energia termica che potrà essere utilizzata per i processi di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria a servizio delle due piscine;
- I cogeneratori previsti saranno n. 2 da 70kW/cad, in grado di soddisfare, funzionando a pieno regime, circa il 75% del fabbisogno di energia elettrica di entrambe le piscine