PISTA CICLOPEDONALE VIA GRANAROLO


L’intervento prevede la realizzazione di un tratto dell’intero collegamento ciclopedonale, tra il centro abitato di Faenza e la Frazione di Granarolo, lungo circa km 4,115, che si estende principalmente lungo la contro strada della via Granarolo, a destra del Canale Naviglio Zanelli. L’intero intervento avrà inizio dal Quartiere S. Rocco dall’accesso all’impianto sportivo, immediatamente dopo il parcheggio della Scuola S. Rocco, alla contro strada di via Granarolo, per congiungersi all’intersezione con la via Spadarino, immediatamente dopo la rotatoria delle Maioliche, comprendente anche partiture di sede stradale esistente e già asfaltata da manutentare e porzioni di nuova realizzazione. L’intervento generale è stato sottoposto a nulla osta della Soprintendenza ai Beni Architettonici ed Ambientali di Ravenna ed è oggetto di contributi Ministeriali.
Verrà realizzata la sola la predisposizione alla futura illuminazione pubblica; la finitura superficiale della pista sarà in asfalto.
Il tratto interessato da cavedania è stimato in 2,6 km circa e riprende il percorso originario di strada di servizio del Canale Naviglio Zanelli, con la funzione di realizzare un passaggio protetto per i pedoni e per le bici e con l’ulteriore obiettivo di valorizzarne il contesto ambientale.
Il tracciato ciclopedonale avrà mediamente una sezione complessiva di m 3,50 circa, di cui m 2,80 riservato alla pista ciclopedonale e m 0,70 alla banchina laterale con una pendenza trasversale unica di circa il 2%, al fine di smaltire le acque superficiali nel fossato di destra che delimita e individua l’attuale confine con le proprietà private.
E’ previsto all’inizio dell’intervento, tra il mulino e il nuovo campetto di calcio di via Borgo S.Rocco, il tombinamento del fossato con tubazione circolare per la raccolta delle acque superficiali dell’area sportiva e limitrofa; lungo il medesimo tratto è prevista la nuova delimitazione dell’area sportiva con una recinzione plastificata di altezza m 1,80 fuori terra. Analogo tombinamento con tubazione è previsto sulla via Granarolo a chiusura del fossato adiacente le attuali residenze, al fine di consentire l’allargamento della sede carrabile.
Di norma per lo smaltimento delle acque piovane dei restanti tratti stradali di progetto si provvederà esclusivamente in forma naturale, sfruttando la pendenza della sede viaria e facendo defluire le acque meteoriche nei fossi di guardia e di confine che ne delimitano il percorso.
Nel tratto di fronte al CNR - Polo Ceramico e tratto distilleria Tampieri, verrà installata lateralmente al percorso, una balaustra in legno di pino nordico alta mt.1,00 dal piano di calpestio, che correttamente si armonizza con l’ambiente circostante.
Il verde già presente sull’intero percorso sarà integrato, regolarizzato ed attrezzato con gli arredi: la classica seduta “tipo Faenza”, costituita da un telaio in ghisa e fasciame in legno trattato, abbinandola ad un cestino in ghisa tipo liberty, in uso a Faenza, collocati a margine del percorso entro piazzole laterali delle dimensioni 2,50 x 1,60 m, doverose per consentire la sosta, il riposo e godere dell’ambiente rurale circostante.